Pur rischiando di essere impopolare (visto che mentre sto scrivendo questo post l'Italia sta giocando contro l'Inghilterra) e pur sapendo che questo mio blog non è certo il "luogo" adatto ad ospitare un tema così delicato, mi prudono le dita e non posso evitare di esprimere il mio disappunto riguardo le ultime dichiarazioni OMOFOBE del calciatore Cassano.
Riporto qui TESTUALI PAROLE:
<< ci sono froci in squadra? se penso quello che dico, chissà cosa vien fuori. Sono froci? problemi loro, me la sbrigo così, sennò mi attaccano da tutte le parti. Son froci, se la vedessero loro. Mi auguro che non ci siano veramente in nazionale>>.
La gaffe di Cassano sulla presenza di giocatori omosessuali in Nazionale è lo specchio di una società intollerante.
Sogno un giorno in cui nel nostro paese l'essere omosessuale non sarà più motivo di scherno nè di discriminazione.
Un giorno in cui le violenze reali, e non solo quelle verbali, nei confronti dei gay saranno definitivamente scomparse.
Sono costretta a sognare perchè la realtà italiana è ancora lontana da tutto questo, perchè la completa civiltà che nasce dalla fine dell' intolleranza ancora ci manca.
Ma mi chiedo chi dovrebbe o potrebbe far cambiare l'atteggiamento discriminatorio dei tanti Cassano che ancora ci sono nel nostro paese?
Di certo non fanno ben sperare le dichiarazioni dei nostri politici...ai suoi tempi Buttiglione disse:
"COME CATTOLICO CONSIDERO L'OMOSESSUALITA' UN PECCATO MA NON UN CRIMINE",
i fratelli Romano per cui
"I GAY SONO MALATI MA POSSONO CURARSI",
fino al
"MEGLIO LE BELLE RAGAZZE CHE ESSERE GAY" dell' ex premier Berlusconi in pieno Rubygate!!
Cassano avrà anche le sue colpe, ma è solo la punta dell'iceberg in questo mare di ignoranza.
Intanto mentre scrivo, l'Italia ha vinto ai rigori, e penso... almeno nello sport gli italiani sono uniti...roba da matti!!!