LUNEDI 20 febbraio alle 21,15, SU Sky cinema 1 andrà in onda il film del regista Darren Aronofsky, "IL CIGNO NERO", con NATALIE PORTMAN, VINCENT CASSEL e MILA KUNIS.
La storia di un'ossessione portata ai limiti estremi. Il film che l'anno scorso ha consacrato Natalie Portman, vincitrice della statuetta come miglior attrice protagonista e di un Golden globe.
Rincorrere il successo e averne paura. Cercare nella perfezione la realizzazione e sentire che la completezza ha bisogno anche del proprio lato oscuro. Nina, figlia di una ballerina frustrata, si logora nella paura di non saper mostrare l'anima oltre alla tecnica. Ma più che la ricerca del proprio lato nascosto, ciò che lacera la ragazza è l'accettazione dell'imperfezione che questo comporta: cedere vuol dire affrontare una vita in bilico senza averne il controllo.
Nina tenta di trovare un equilibrio nei vizi, nei difetti, per riacquistare quell'accettazione i sè che permette di vivere in quel mondo spietato che osserva e giudica.
Ci sono voluti 7 anni per scrivere la sceneggiatura e 6 mesi di preparazione atletica per l'attrice protagonista (6 ore al giorno di esercizi, 6 giorni a settimana) anche se poi verrà sostituita in varie scene,grazie agli effetti speciali, da ballerine professioniste che hanno prestato il loro corpo.
Il risultato è un film di grande impatto emotivo, quasi un dramma.
Il ballo diventa una lotta cruenta tra invidie e gelosie e persino contro se stessi, dove i piedi si dilaniano stretti nelle scarpette, le spalle si feriscono, la mente si lacera per vincere la paura, e crescere non solo professionalmente.
Questo film è stupendo ed il tuo blog è molto interessante. Ti seguo
RispondiEliminapassa a farmi visita se vuoi
www.cmaterialgirl.blogspot.com
grazie carmela ci tengo davvero tanto...questo film è uno dei pochi che ultimamente mi ha emozionata...passo da te baci
RispondiEliminaIl film è magnifico e ka tua recensione è ottima!
RispondiEliminagrazie Riccardo detto da te è un gran complimento!
EliminaQuesto è uno degli ultimi film che sia riuscito a farmi battere il cuore! Adoro il cinema, quello fatto bene e di qualità.
A volte genitori invasati rovinano i propri figli, mettendo inutili pressioni che sporcano la parte più importante di uno sport: divertirsi.
RispondiEliminaA mio avviso un grande film che tocca argomenti quantomai presenti nella società di oggi, dove non si da importanza al percorso ma al traguardo.
grazie per il commento, mi trovi completamente d'accordo.
EliminaI genitori dovrebbero assecondare le inclinazioni dei figli incoraggiandoli, e non proiettare su di loro le proprie frustrazioni costringendoli a raggiungere traguardi impossibili.